Indice dei contenuti
Il tarlo è un coleottero che si nutre di fibre lignee ed usa i canali, da esso stesso creati all’interno del legno, al fine di deporre le uova, che in seguito si schiudono originando le larve. Proprio le larve, a loro volta, continuano a vivere nel legno fino al momento in cui si trasformeranno in crisalidi. Il grande problema che assilla soprattutto i possessori di mobili e altri manufatti lignei sta proprio nel fatto che il lavoro di erosione portato avanti inesorabilmente dal tarlo, alla fine può compromettere la stabilità dell’oggetto attaccato. Per evitare una soluzione di questo tipo, la soluzione migliore è utilizzare un trattamento antitarlo, come ad esempio Fibrotar.
Cosa è Fibrotar
Fibrotar è un prodotto antitarlo polivalente appositamente concepito per la conservazione, la cura e la rivitalizzazione delle opere lignee. Se il suo compito principale resta l’annientamento dei tarli, allo stesso tempo si incarica di sovrintendere al ripristino delle difese naturali del legno, un elemento che troppo spesso viene trascurato dai sistemi antitarlo convenzionali.
Ciò che lo rende praticamente unico è il trarre le sue origini da una lunga esperienza, rivelandosi infine efficace contro il tarlo in tutte le sue fasi di vita (uova, larva, crisalide). Una azione portata avanti contemporaneamente a quella non meno fondamentale tesa a ripristinare le difese immunitarie del legno al fine di rigenerarlo, conferendogli infine nuova elasticità e vitalità.
Il liquido è caratterizzato da due peculiarità tali da renderlo estremamente innovativo nel settore del restauro del mobile antico:
1) non utilizza componenti o gas velenosi che possano rendere tossici i processi di utilizzo oppure la permanenza dell’oggetto trattato nell’ambiente;
2) dispiega la sua azione sui tarli in tutte le loro fasi di vita, per arrivare infine alla loro distruzione completa.
Va anche sottolineato come il prodotto unisca all’azione disinfestante la capacità di rivelarsi un ottimo nutriente per il legno sino a renderlo idrorepellente e a donargli nuova vitalità ed elasticità, solitamente offuscate dall’usura indotta dal tempo. Grazie a questa azione vengono ad essere ripristinate le venature e la lucentezza originarie, in maniera assolutamente naturale.
Come iniettare il Fibrotar nei fori causati dai tarli
Al fine di applicare il prodotto nella maniera corretta, la prima cosa da fare è insufflare nei fori aria a una leggera pressione, in modo da liberare le gallerie da segatura e uova. Una volta terminata questa operazione, per mezzo di siringhe manuali o meccaniche si inietta il liquido nei fori praticati dalle crisalidi che, spinto dalla leggera pressione, provvede a rompere le membrane che separano le diverse gallerie impregnando in modo capillare tutte le fibre e invadendo anche quegli spazi infestati dagli insetti che non sono riusciti a raggiungere la superficie.
Come passare Fibrotar a pennello su tutta la superficie
Per poter dare vita ad una diffusione omogenea del prodotto, si può anche spargerlo su tutta la superficie utilizzando un pennello, grazie al quale sarà garantito un elevato grado di penetrazione. In tal modo si potrà impregnare a fondo tutto il manufatto ligneo, dando luogo ad un netto aumento delle sue difese immunitarie e prevenendo lo schiudersi ed il proliferare di nuove uova. Inoltre una azione di questo tipo andrà a protrarsi nel tempo con benefici facilmente immaginabili.
La scheda tecnica
Fibrotar rappresenta una soluzione liquida ad effetto polivalente, capace di garantire una efficace azione tesa a curare il legno intaccato dal tarlo, oltre che la prevenzione della riproduzione dello stesso e di altri insetti xilofagi ancora più dannosi come anobidi e xestobium.
Come va usato
Il preparato va iniettato nei fori provocati dai tarli utilizzando la speciale siringa in dotazione, per poi essere cosparso su tutta la superficie mediante un pennello o un panno di lana. Dopo che sarà stato lasciato ad asciugare per alcune ore., la superficie andrà pulita con un panno di cotone.
Applicazione
- Aspirare il liquido utilizzando l’apposita siringa dotata di beccuccio in gomma.
- Posizionare il beccuccio sul foro che è stato provocato dal tarlo.
- Premere lo stantuffo in modo da far fuoriuscire il Fibrotar dagli altri fori sulla superficie del legno.
- Cospargere la superficie del mobile o del manufatto trattato con il liquido, utilizzando un pennello o un panno di lana.
- Lasciare agire per una giornata; ove il legno sia asciutto e quindi particolarmente assorbente, occorrerà ripassare il prodotto.
- Passare un panno di cotone asciutto sulle superfici e negli interni dei mobili o degli altri oggetti trattati; ove gli stessi siano adibiti alla custodia di indumenti o alimenti, è consigliabile rivestirli internamente con carta.
- In caso di trattamento di travi sono consigliabili due applicazioni di prodotto, mediante un nebulizzatore in grado di consentirne la distribuzione ottimale.